Un materiale complesso. Gli elastomeri come la gomma sono materiali difficili da riciclare a causa della loro struttura chimica.
Maggiore è la selettività del processo di devulcanizzazione, migliori saranno le proprietà meccaniche del materiale: la ricerca ha dimostrato che oltre il 65% del peso della gomma naturale vergine (NR) può essere sostituito da gomma riciclata con materiale devulcanizzato. Tecnologie efficienti di devulcanizzazione dispongono del potenziale adatto al riciclo da pneumatico a pneumatico.
Gli pneumatici e le applicazioni dei componenti automobilistici, che rappresentano circa il 75% della domanda di gomma a livello europeo, fanno tuttavia un uso minimo o addirittura nullo di materie prime di gomma ricondizionate[1].
La gomma rigenerata da pneumatici fuori uso (ELT) e gli scarti di produzione vengono utilizzati con concentrazioni molto basse nella produzione di pneumatici (3% -5%), a causa di vincoli tecnici.
Di conseguenza, nonostante l’aumento del costo delle materie prime e le problematiche ambientali legate al loro consumo, il tasso di riciclo e riutilizzo dei materiali di scarto di gomma è ancora molto basso (12,8%, che scende all’1,5% in peso se si considera la quantità riutilizzata per la rigenerazione di prodotti ad alto valore come gli pneumatici).
Inoltre, a livello europeo, gli scarti di produzione GRG (che ammontano a circa il 9% in peso della produzione complessiva) vengono prevalentemente conferiti in discarica (65%) o smaltiti tramite incenerimento (17,5%) con conseguente recupero energetico[2].
L’altro aspetto critico del riciclaggio della gomma è che le materie prime europee di gomma naturale sono interamente importate e il loro contributo al riciclo delle materie prime richiesto dall’Europa è al di sotto dell’1%. Di conseguenza. Anche considerando il significativo impatto economico dei prodotti in gomma sull’economia europea (prevalentemente attraverso il settore della mobilità), la gomma naturale è inclusa nell’elenco delle materie prime critiche dell’UE (CE, 3.9.2020, COM (2020) 474 definitivo ). Inoltre, in Europa, a seguito dell’adozione, lo scorso 11 marzo, del nuovo Piano d’azione per l’economia circolare, parte del Green Deal europeo (11/12/2019), l’UE sta rivisitando una serie di direttive sui prodotti e sui rifiuti al fine di promuovere un paradigma di produzione circolare, favorire il riciclo e il riutilizzo e la progressiva eliminazione, ove opportuno, dell’uso non necessario di risorse vergini.
[1]Markl, Leckner (2020), Devulcanization Technologies for Recycling of Tyre-Derived Rubber: A Review
[2]Markl, Leckner (2020), Devulcanization Technologies for Recycling of Tyre-Derived Rubber: A ReviewGli pneumatici e le applicazioni dei componenti automobilistici, che rappresentano circa il 75% della domanda di gomma a livello europeo, fanno tuttavia un uso minimo o addirittura nullo di materie prime di gomma ricondizionate.
Un nuovo mercato.Il mercato globale della gomma rigenerata è stato valutato intorno a 2,39 miliardi di dollari nel 2018. Secondo diverse fonti, si prevede che raggiungerà i 6,53 miliardi di dollari nel 2027 con un CAGR 2019-2026 compreso tra l’8,7 e il 12,03%.
Alcuni indicatori di crescita promuovono la regolamentazione dei materiali sostenibili ed ecologici quali sostituti della gomma vergine convenzionale, aumentando la consapevolezza dei consumatori riguardo i materiali ecocompatibili con costi di lavorazione inferiori e migliori proprietà.
I produttori di pneumatici per auto e cicli, di calzature e di altri produttori di articoli in gomma stampata hanno a loro volta ben compreso i vantaggi derivanti dalla gomma riciclata e rigenerata, rispetto alla volatilità dei prezzi della gomma naturale e le crescenti preoccupazioni ambientali a causa dello smaltimento di rifiuti di gomma nei fiumi. D’altra parte, l’emergere di prodotti innovativi a base di elastomeri, le sfide dell’integrazione della catena di fornitura, la posizione debole delle PMI nel riciclo rispetto ai produttori di materiali vergini, i processi di triturazione per pulire il filo di acciaio dalla gomma sono fattori altamente complessi che limitano il margine di profitto, e la carenza di standard per il riciclo degli pneumatici per auto sono tutti elementi che ostacolano la crescita[3].
La crescita del mercato della gomma rigenerata diventa particolarmente rilevante se paragonata alla crescita del mercato della gomma naturale e sintetica (CAGR del 5%) a dimostrazione della tendenza a sostituire gradualmente la gomma naturale e sintetica con alternative green ed economiche.
[3]Markl, Leckner (2020), Devulcanization Technologies for Recycling of Tyre-Derived Rubber: A ReviewLe mosse dei top player e le prospettive di Rubber Conversion.Negli ultimi anni un crescente interesse verso soluzioni green per l’utilizzo della gomma naturale è stato dimostrato da produttori di gomma, produttori chimici e player del mercato di grandi dimensioni (come i produttori di pneumatici). Ad esempio, Versalis, la società chimica di Eni che opera a livello internazionale nei settori della chimica di base e intermedia, della plastica, della gomma e della chimica da fonti rinnovabili, ha annunciato una partnership con AGR lo scorso 17 novembre per sviluppare innovazioni tecnologiche e progettare nuovi prodotti e applicazioni nella gomma riciclata.
Lehigh Technologies, specialista in micro polveri ad alta tecnologia derivate da pneumatici riciclati, è stata acquisita da Michelin. Questa mossa dimostra la determinazione strategica di Michelin a capitalizzare la propria esperienza nei materiali ad alta tecnologia, in aree che vanno oltre il campo degli pneumatici. Michelin sta sviluppando soluzioni innovative oggi al fine di integrare sempre più materiali riciclati e rinnovabili nei suoi pneumatici in futuro.
In questo contesto, la start up italiana RubberConversion ha sviluppato un processo di devulcanizzazione proprietaria in grado di aumentare in modo sostanziale il tasso di materiali in gomma riciclata in mescole destinate ad alte prestazioni quali pneumatici e tubi, industrializzando il processo. Pur consentendo l’applicazione ad alte prestazioni della gomma riciclata, RubberConversion aiuta i produttori a ridurre i loro rifiuti offrendo vantaggi economici e ambientali rilevanti.
L’immagine evidenzia la catena del valore dell’industria della gomma ed I due business model di Rubber Conversion.