ALKEMIST BIO
ALKemist Bio nasce dalle ricerche di Roberto Chiarle, professore di patologia all’Università di Torino e direttore del Dipartimento di emolinfopatologia dell’Istituto Europeo di Oncologia di Milano.
L’azienda biotecnologica ha sede a Torino e sviluppa immunoterapie cellulari basate sull’ingegnerizzazione di cellule del sistema immunitario dotate di recettori per le cellule T (cellule TCR-T), recettori immunitari che consentono di riconoscere ed eliminare le cellule tumorali che esprimono l’oncogene ALK (da Anaplastic Lymphoma Kinase) nei pazienti con tumori ALK-positivi.
I tumori ALK-positivi costituiscono un sottogruppo di neoplasie aggressive che colpiscono vari organi, tra cui il cancro del polmone, i linfomi e rari tumori pediatrici. Questi tumori maligni presentano sfide significative a causa della frequente acquisizione di resistenza alle cure standard, che indica la necessità di terapie innovative.
L’approccio terapeutico basato sull’immuno-cellula sviluppato da ALKemist Bio mira a liberare il sistema immunitario del paziente generando cellule T ingegnerizzate per riconoscere e distruggere le cellule tumorali che ospitano l’oncogene ALK, offrendo una strategia di trattamento personalizzata e potenzialmente curativa.
Per lo sviluppo sono stati stipulati accordi di ricerca con il Boston Children’s Hospital e con l’Università di Torino (Centro di Biotecnologie Molecolari). Ulteriori 15-20 milioni di euro permetteranno di proseguire nella fase preclinica avanzata e nella fase clinica iniziale.
Round
Investimento LIFTT
In portfolio: Q4 2023
Fase Venture: Start-up