Aquaseek2024-06-10T17:32:45+02:00
Categoria: Enviroment

AQUASEEK

Il progetto imprenditoriale Aquaseek nasce su iniziativa del gruppo di ricerca del Politecnico di Torino che fa riferimento al Prof. Marco Simonetti e al PhD Vincenzo Gentile, e si inquadra nella tematica del recupero dell’umidità presente nell’atmosfera al fine di un suo utilizzo come acqua potabile anche in zone difficili come quelle aride, lontane da reti di distribuzione idrica, o caratterizzate da falde inquinate. Il progetto ha origine dal Dipartimento Energia del Politecnico di Torino, un dipartimento di eccellenza che collabora con Princeton University.

L’idea di estrarre acqua dall’aria non è nuova, ma questo progetto grazie a due brevetti esclusivi (uno detenuto al 100% dal Politecnico di Torino, l’altro al 50% con la Princeton University) consente di farlo con un consumo energetico nettamente inferiore rispetto alle tecnologie attualmente in uso grazie a un processo termodinamico che può essere attivato anche quando l’umidità relativa nell’aria è molto bassa, come nel deserto. Inoltre, dispone di un brevetto su un bio-polimero (sviluppato in collaborazione con la Princeton University) ossia un innovativo materiale di assorbimento e rilascio del vapore acqueo catturato nell’atmosfera che, innestato sul macchinario, riesce a potenziarne ancor più l’efficienza.

L’acqua dovunque e comunque: è questo l’obiettivo di Aquaseek, proprio mentre le risorse idriche diventano un bene sempre più raro e conteso; secondo i dati di OMS e ONU, 785 milioni di persone non hanno accesso a servizi di base per l’acqua potabile, e in 4 miliardi vivono in zone caratterizzate da grave carenza idrica per almeno un mese all’anno (un numero destinato a salire fino a 5,7 miliardi nel 2050, anno in cui si stima che anche paesi “insospettabili” come Italia, Spagna o Stati Uniti soffriranno di elevato stress idrico). È un problema, questo, che tocca infatti ormai tutto il mondo. Non a caso la disponibilità di acqua è uno dei Sustainable Development Goals (il numero 6) presenti nell’Agenda dell’ONU 2030. La desertifcazione, l’inquinamento delle falde acquifere, l’utilizzo massivo nei processi industriali e l’inaridimento delle terre coltivabili a fronte di un continuo aumento della popolazione rendono questo tema di drammatica attualità. La tecnologia di Aquaseek permette così di affrontare una delle più grandi sfide che l’essere umano sarà chiamato ad affrontare nei prossimi anni.

Diversi i campi di applicazione: l’obiettivo è rendere Aquaseek un sistema diffuso per ogni tipo di utilizzo, dal domestico all’industriale, fino a diventare una fonte di acqua alternativa disponibile per tutti i 7 miliardi di persone al mondo.

Round

Investimento LIFTT

In portfolio: Q3 2021
Fase venture: PoC

LIFTT Project Manager
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