NEOPHORE
NeoPhore è un’azienda impegnata nello sviluppo di terapie di immuno-oncologia rivolte alle componenti della riparazione dei mismatch del DNA, un approccio che ha dimostrato validità sia negli studi clinici che preclinici. Questa strategia mira a influenzare la creazione e la diversità dei neoantigeni, con l’obiettivo di migliorare i risultati per i pazienti che non traggono beneficio dalle attuali immunoterapie del cancro.
Gli studi condotti da NeoPhore evidenziano che il focus sui geni di riparazione del DNA MMR (Mismatch Repair) è associato a risposte immunitarie potenti, soprattutto in alcuni tipi di tumori che presentano difetti nei geni MMR. Tale approccio sembra favorire l’efficacia delle immunoterapie, in particolare degli inibitori del punto di controllo (CPI), come dimostrato dall’approvazione recente dei farmaci Keytruda e Opdivo per l’uso in tumori solidi carenti di MMR.
La ricerca scientifica condotta dai fondatori di NeoPhore, il professor Alberto Bardelli e il professor Giovanni Germano, fornisce ulteriori fondamenta per la validità dell’approccio terapeutico dell’azienda. La perdita di alcuni geni MMR nei modelli preclinici ha dimostrato di causare la generazione continua di neoantigeni nelle cellule tumorali, stimolando così una risposta immunitaria contro il cancro.
NeoPhore sta perseguendo approcci innovativi che si basano sui legami consolidati tra la funzione MMR e l’efficacia clinica nelle immunoterapie del cancro. La strategia si basa sulla modulazione del genotipo delle cellule tumorali attraverso modulatori MMR di prima classe, con l’obiettivo di aumentare la TMB (mutational burden) insieme a una maggiore presentazione di neoantigene e immunogenicità tumorale. Questo approccio mira a risvegliare la risposta immunitaria anti-tumorale e a sfruttare la sensibilità al blocco del checkpoint immunitario.
La strategia di NeoPhore, basata sulla ricerca scientifica e la comprensione dei meccanismi di riparazione del DNA, sembra promettente nel migliorare l’efficacia delle terapie immuno-oncologiche, aprendo nuove prospettive per i pazienti affetti da forme di cancro attualmente difficili da trattare.
Round
Investimento LIFTT
In portfolio: Q4 2023
Fase Venture: Start-up